domenica 21 dicembre 2014

Elenco dei reati depenalizzati

ABBANDONO E CORRUZIONE DI MINORI, INCESTO E OMISSIONI DI SOCCORSO. L'ELENCO DEI 112 REATI CHE NON VERRANNO PIU' PUNITI CON IL CARCERE:

– Abbandono di persone minori o incapaci – art.591 c.p. co.1
– Abusivo esercizio di una professione – art 348
– Abuso dei mezzi di correzione o di disciplina – art.571 c.p.
– Abuso d’ufficio – art.323 c.p.
– Accesso abusivo ad un sistema informatico o telematico – art.615 ter
– Arbitraria invasione e occupazione di aziende agricole o industriali. Sabotaggio – art.508 c.p.
- Adulterazione o contraffazione di cose in danno della pubblica salute – art.441 c.p.
– Appropriazione indebita – art.646 c.p.
– Arresto illegale – art.606 c.p.
– Assistenza agli associati (anche mafiosi) – art.418 co.1 c.p.
– Attentato a impianti di pubblica utilità – art.420 c.p.
– Attentati alla sicurezza dei trasporti – art.432 c.p.
– Atti osceni – art.527 c.p.
– Atti persecutori (stalking) – art.612 bis co.1
– Commercio o somministrazione di medicinali guasti – art.443 c.p.
– Commercio di sostanze alimentari nocive – art.444 c.p.
– Contraffazione di indicazioni geografiche o denominazioni di origine dei prodotti agroalimentari – art.517 quater
– Corruzione di minorenne – art.609 quinquies co.1 c.p.
– Crollo di costruzioni o altri disastri dolosi – art.434 co.1 c.p.
– Corruzione – art-318 c.p.
– Danneggiamento – art.635 c.p.
– Danneggiamento a seguito d’incendio – art.423 c.p.
– Danneggiamento seguito da inondazione,frana valanga – art.427 co.1 c.p.
– Danneggiamento di informazioni e programmi informatici – art.635 bis c.p.
– Danneggiamento di sistemi informatici o telematici – art.635 quater c.p.
– Detenzione di materiale pornografico – art.600 quater c.p.
– Deviazione di acque e modifiche dello stato dei luoghi – art.632 c.p.
– Diffamazione – art. 595 c.p.
– Divieto di combattimento tra animali – art.544 quinquies
– Esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza – artt.392-393 c.p.
– Evasione – art 385 c.p.
– Fabbricazione o detenzione di materie esplodenti – art.435 c.p.
– False informazioni al P.M. – art.371 bis
– Falsità materiale del P.U. – art.477 c.p.
– Favoreggiamento personale – art-378 c.p.
– Favoreggiamento reale art.379 c.p.
– Frode informatica – art.640ter co.1-2 c.p.
– Frode in emigrazione art.645 c.p.co.1
– Frode nelle pubbliche forniture – art.356
– Frode processuale – art.374 c.p.
– Frodi contro le industrie nazionali – art.514 c.p.
– Frode nell’esercizio del commercio – art.515 c.p.
– Furto – art.624 c.p.
– Gioco d’azzardo – art.718-719 c.p.
– Impiego dei minori nell’accattonaggio – art.600 octies c.p.
– Incesto – art.564 1 co. C.p.
– Inadempimento di contratti di pubbliche forniture art.355 c.p.
– Indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato – art 316 ter
– Ingiuria – art.594 c.p.
– Ingresso abusivo nel fondo altrui – art.637 c.p.
– Insolvenza fraudolenta – art.641 c.p.
– Interferenze illecite nella vita privata – art. 615 bis
– Interruzione di pubblico servizio – art.331 c.p.
– Intralcio alla giustizia – art.377 c.p.
– Introduzione nello Stato e commercio di prodotti falsi – art.474 c.p.
– Introduzione o abbandono di animali nel fondo altrui – art.636 c.p.
– Invasione di terreni o edifici – art.633 c.p.
– Istigazione a delinquere – art.414 c.p.
– Istigazione a disobbedire alle leggi – art.415 c.p.
– Lesione personale – art.582 c.p.
– Lesioni personali colpose art.590 c.p.
– Maltrattamento di animali – art.544 ter
– Malversazione a danno dei privati – art.315 c.p.
– Malversazione a danno dello Stato – art.316 bis
– Mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice – art.388 c.p.
– Manovre speculative su merci – art.501 bis c.p.
– Millantato credito – art.346 c.p.
– Minaccia – art. 612 c.p.
– Occultamento di cadavere – art.412 c.p.
– Oltraggio a P.U. – art.341 bis
– Oltraggio a un magistrato in udienza art.343 c.p.
– Omessa denuncia di reato da parte del P.U. – art.361
– Omicidio colposo – art.589 c.p. co.1
– Omissione di referto – art.365 c.p.
– Omissione di soccorso – art. 593 c.p.
– Patrocinio o consulenza infedele – art.380 c.p.
– Peculato mediante profitto dell’errore altrui – art.316 c.p.
– Percosse – art. 581 c.p.
– Possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi – art.497 bis co.1.
– Procurata evasione – art.386 co.1
– Procurata inosservanza di pena – art.390 c.p.
– Resistenza a P.U. – art. 337 c.p.
– Rialzo e ribasso fraudolento di prezzi sul pubblico mercato o nelle borse di commercio – art.501 c.p.
– Rimozione od omissione dolosa di cautele contro gli infortuni sul lavoro – art.437 c.p.
– Rivelazione ed utilizzazione di segreti d’ufficio – art.326 c.p.
– Rivelazione di segreti inerenti ad un procedimento penale – art.379 bis
– Rifiuto di atti d’ufficio. Omissione – art.328 c.p.
– Rissa – art.588 c.p.
– Simulazione di reato – art.367 c.p.
– Sostituzione di persona – art.494 c.p.
– Sottrazione o danneggiamento di cose sottoposte a sequestro – art.334 c.p.
– Sottrazione di persone incapaci – art.574 c.p.
– Sottrazione e trattenimento di minori all’estero – art.574 bis
– Stato d’incapacità procurato mediante violenza – art. 613 c.p.
– Traffico d’influenze illecite – art.346 bis
– Truffa – art.640 c.p.
– Turbata libertà degli incanti – art.353
– Turbativa violenta del possesso di cose immobili – art.634 c.p.
– Usurpazione di funzioni pubbliche – art.347
– Uccisione di animali – art.544 bis
– Uccisione o danneggiamento di animali altrui – art.638 c.p.
– Vendita di sostanze alimentari non genuine come genuine – art.516 c.p.
– Vilipendio delle tombe – art.408
– Vilipendio di cadavere – art.410 co.1
– Violazione, sottrazione e soppressione di corrispondenza – art 616 c.p.
– Violazione di domicilio art.614 c.p.
– Violazione di domicilio commessa dal P.U. – art. 615 c.p.
– Violazione di sepolcro – art.407 c.p.
– Violazione di sigilli art.349
– Violazione degli obblighi di assistenza familiare – art.570 c.p.
– Violenza o minaccia a P.U. art.336 c.p.
– Violenza privata – art.610 c.p.
– Violenza o minaccia per costringere taluno a commettere un reato – art.611 c.p.

lunedì 8 dicembre 2014

Su Grillo, Pizzarotti, Giulia e Belen. E una spaccatura che non c'è stata.

Vorrei partire da un concetto di base,  perché è un fatto da cui non si può prescindere. Il Movimento 5 Stelle è, nell’evidenza dei fatti, l’unica forza politica che non elegge pregiudicati e, ad oggi, è il gruppo parlamentare in assoluto più produttivo. Potete controllare, vi sono siti che con molta professionalità si occupano della faccenda (es. www. Openpolis.it).

Perché è importante partire da qui? Perché è questo che influenza realmente l’azione politica, ma per la collettività corrisponde, a farla grossa, ad un 10% di quello che si vuole da un partito (o movimento) politico. La televisione costruita con le idee di Berlusconi e i soldi di Bontade ha generato una popolazione per cui l’importante è l’apparenza e, in questa bulimia di immagine, si è perso completamente il senso delle cose.

In questi giorni l’indagine Mafia Capitale ha rivelato alle genti senza memoria che Roma,  ancora una volta, è in mano alla criminalità. Molti prima si stupiscono, in fondo è solo da 700 anni prima di Cristo che succede, ma poi ha cose più importanti da considerare,  tipo… cosa ha detto Giulia Sarti  del simbolo. Eh certo! Quello si che è importante, non il fatto che la Capitale del nostro Paese dal 2008 ha bisogno di quasi 600 milioni di euro l’anno per non andare in default e che alla fine ci è andata lo stesso esigendo una “stecca” di 850 milioni di euro per non tirare giù la serranda.

4 miliardi di Euro di denaro pubblico (ossia anche tuoi caro lettore) a chi? Il telegiornale sta cercando di dirtelo. Cooperative, Enti pubblici, Trasporto Pubblico, Immondizia, tutto in mano alla belen Crimanilità. Ieri però le notizie erano addosso a Pizzarotti e ai suoi presunti strappi. Colpa dei giornali e dei telegiornali? No. Ho una notizia scioccante da comunicare. Le redazioni di qualsiasi tipo vendono un prodotto e soddisfano una domanda, se la richiesta è sbagliata la risposta non può essere giusta. Più semplicemente… sono impegnati a soddisfare un popolo di impiccioni senza ambizione. Si vede dalla stessa notizia di Roma, dal modo in cui viene trattata, in mezzo alle notizie serie, ad esempio che Buzzi ha pagato mezza campagna elettorale a Marino, bisogna inserire quanti criminali avevano in memoria il numero di Belen. Indovinate un po’ cosa verrà ricordato più facilmente? Un culo vale di più di un sindaco compromesso che non si vuole dimettere, questa è la nostra misura.

Il Movimento cresce. Non nelle preferenze, ma si trasforma, anche in conseguenza degli strappi di Pizzarotti, che poi strappi non sono. Un uomo, non propriamente un meetup, trova il modo di applicare nella pratica di un’amministrazione un significativo pezzo del programma del Movimento 5 Stelle. Attaccato nel merito di quello che fa, crea un’occasione di incontro per spiegare il percorso che sta seguendo. Questa è dissidenza?  Può essere tale solo per qualcuno che per allargare i propri orizzonti ha bisogno di depilarsi le sopracciglia.

Molti pensano che il problema del Movimento sia la comunicazione, che  non riesca a comunicare quello che fa.  Questa era una bella occasione per comunicare un’applicazione  del Movimento alla realtà, ma ci siamo occupati d’altro. Perché? Qui mi dispiace, ma devo dare un’altra notizia scioccante. Il problema del Movimento, non è Beppe, non è Casaleggio, non sono i dissidenti, non è nemmeno (per quanto ce la metta tutta) l’entità con le sopracciglia depilate. Il problema del Movimento è il Movimento. Eh sì perché alla gente, domani, non gliene fregherà nulla di Roma che fa orge criminali con i soldi di tutti, né che Giulia Sarti abbia detto, o non detto, qualcosa sul simbolo. Le persone si daranno di gomito pensando al motivo per cui un criminale dovrebbe avere nei suoi contatti Belen e Mammuccari. Gli unici che continueranno a rilanciare la notizia dell’inesistente spaccatura nel Movimento saranno (saremo) quelli del Movimento… dei famigerati troll ormai non c’è più nemmeno bisogno.

P.S.

So che qualcuno come al solito non resisterà a dire che il Movimento doveva sporcarsi le mani e allearsi con il PD. Io direi che ora è abbastanza chiaro:  non si sarebbe trattato di alleanza, ma di associazione a delinquere.